ntia su specifica (anche se molto generale e astratto) tipi dientes alla ribalta.
E'i avvenuto in particolare in opere metafisiche di due moderni Schoolmen: Francisco Suarez e Pedro Fonseca.
Per Essere sicuri, né Suarez né Fonseca ritenuto necessario uno coniare un nuovo termine per designare una scienza si occupano di Essere in quanto tale, o con i principi di questo Essere.
La parola 'ontologia' o qualsiasi parola-simile non si verifica in entrambi gli autori.
Metaphysica � stato considerato pi� che sufficiente. Su�rez 'Metaphysicae Disputationes sono piuttosto conservatore rispetto al vocabolario. Ogni nuovo termine per designare il suddettoscientia de Ente dovrebbe verificarsi inDisputationes 1-4, e in particolare inDisputatio 1, ma non � cos�. L'esame della serie diConimbricenses non Rivela alcuna partenza dalla tradizione nel rispetto di cui sopra. N� un esame del lavoro di Fonseca de ilscientia in cui l'Ente � pi� studiato: ilCommentatorium Petri Fonsecae Lusitani. . . Metaphysicorum in libros Aristotelis Stagiritae [in libros quatuor et quintum] (2 voll., 1594 1595). Fonseca usa solo la parolaMetaphysica venire equivalenti aprima philosophia:. . . sottoutilizzo collige subjectum Metaphysicae esse ens per se, ac Reale, quatenus dicitur non modo de entibus vere unius essentiae, sed etiam alio modo di per s� (nel IV Comm., 1594, p. 648). Metaphysica venire prima philosophia � dichiarato di essere "indivisibile", Ma ci sonoplures scientiae metaphysicae (loc. cit.). Come uno indivisibile scienza, sola prima philosophia & Dialectica in toto entis genere versantur (Comm. in V, 1595, p. 424). Si deve Notare che la parolaDialectica � introdotto qui, e questo � importante nella misura in cui Fonseca tiene conto del fatto che Metafisica (nel seguito: "ontologica") i principi e principi logici sono spesso le stesse. Fonseca solleva la questione di et�: utrum ens, quatenus est comune Deo, & creaturis, sedersi Metaphysicae subjectum, E la sua risposta � cheMetaphysica comeprima philosophia Metafisica precedere tutte le altre scienze (compresa la teologia), nella misura in cui essa si professionali diens qua ens. Ma egli non andare oltre, anzi, egli tende uno ribadire il problema negli stessi termini venire Thomas Aquinas. �tienne Gilson, venite ha sottolineato, sia Su�rez Fonseca e sembrano riconoscere la necessit� di una nuova disciplina filosofica, ma non riescono ad ammettere che una tale disciplina � diverso daMetaphysica. Essi non si vede, quindi, la necessit� di moneta da un nome.
Se non ho perso l'pertinenti testi, un nuovo nome per una nuova disciplina del personaggio di cui sopra, che � al tempo stesso "un nuovo nome per alcuni vecchi modi di pensare", si � verificato solo nel XVII secolo. E 'stato proposto da Filosofi che non appartengono alle scuole, ma che era stato direttamente o indirettamente influenzati dalla tradizione scolastica completato dalla moderna tradizione razionalista. Un certo numero di storici (R. Eucken, E. Gilson, Hans Pichler, Max Wundt, Heinz Heimsoeth) Johann Clauberg citare come il primo filosofo che ha Utilizzato il nuovo termine che stiamo cercando: il termine 'Ontologia.' Questo non � il caso. Il primo esempio si verifica nel Rudolf Goclenius (Lexicon philosophicum, quo tanquam clave philosophiae Fores aperiuntur, Informatum Opera Studio Rodolphi Goclenii, Francoforti, 1613). Nel suoW�rterbuch der philosophischen Begriffe, Rudolf Eisler si riferisce a questo esempio, ma non per indicare il suo significato. In un certo senso, Eisler era giusto, perch� non ha alcun significato. La parola 'Ontologia' avviene in Goclenius'sLessico a pagina 16 si segue: philosophia de ente. "Questo � tutto. Inoltre, si verifica sul margine sinistro di questo articolo" Abstractio ", in cui l'autore analizza il concetto diabstractio materiae secondo Alessandro di Hales. Se ci� non fosse abbastanza, non Goclenius anche includere un articolo concernente Metafisica o Filosofia Prima nel suoLessico. Vi �, infatti, un articolo sulla filosofia (philosophia), Che contiene varie definizioni, tra le quali la seguente: Pu� Essere inteso Filosofiaper excellentiam comeprima philosophia (definizione 4). Pertanto, se � vero che la Goclenius effettivamente Utilizzato parola 'Ontologia' ha fatto molto poco con essa. N� egli menziona parola nel racconto suoIsagoge (Rod. Goclenii... Isagoge in peripateticorum et Scholasticorum primam philosophiam quae vulgo dicitur Metaphysica, Francoforti, 1612). Qui l'espressioneprima philosophia viene introdotto un Termine tecnico per i pi� "comune" Metaphysica. Goclenius scrive in questo senso: "1. Duae sunt communissimae disciplinae liberales: Logica, & Metaphysica, quae Sapientia dicitur. . . 3. Metaphysica seu philosophia prima cognitio communis est eorum, quae sunt causas & altissimis prima principia;. . . 9. Prima philosophia scientia de qua Ente ens, hoc est, universaliter sumto "(Annuo 4). Egli ha quindi una ricaduta in un periodo relativamente lungo tradizione filosofica nella terminologia, ma 'per recidiva in' � probabilmente troppo forte espressione quando aveva appena fatto nulla per la produzione di una nuova terminologia. In ogni caso, la sua introduzione del termine 'Ontologia' Essere inLessico non sembra il risultato di un attento piano, che sembra pi� una questione puramente casuale e illogico annotazione.
Qualsiasi ricerca sulle origini l'uso di un termine tecnico � suscettibile di diventare noioso. Prima colpisce positivo su casi il ricercatore deve trovare pi� spesso di quanto non negativo casin�. Non vi � alcun motivo, per�, perch� la presentazione della sua ricerca deve Essere quanto pi� noioso come la ricerca stessa. Descrivendo negativo casi sarebbe venuto faticoso venire � sterile. Pertanto, mi limiter� uno ricordare quando e dove il termine 'Ontologia' � stato Utilizzato per la prima volta con una sufficiente comprensione del suo significato e, soprattutto, delle Sue conseguenze. Contrariamente quanto uno Gilson, Eucken, Pichler e, questo � accaduto prima di 1647, cio� prima di Johann Clauberg Pubblicato il suoOntosophia. Ma al fine di cogliere le implicazioni della introduzione di 'Ontologia' giunto un nuovo termine per un nuovo o presunti neo-scientia, Alcune osservazioni preliminari sono necessarie.
N� le opere di Goclenius n� il latino Filosofico dizionari e libri pubblicati fino a circa 1635 contenere molti nuovi termini per designare "nuove" disciplina filosofiche o, in generale, le Filiali di apprendimento. Dal 1635, per�, sembra che ci sia un crescente interesse per la filosofia o la Classificazione, per questo, l'apprendimento o la conoscenza in generale, in diversi Rami e subbranches. Abbinato a questo interesse � la tendenza uno proporre nuove disciplina filosofiche, e Medaglia di nuovi nomi, spesso, piuttosto sorprendente nomi per designarli. Divisioni proposti sono spesso destinati uno coprire tutte le scienze in base a due Rami principali: la logica e la Metafisica. 'Logica' � il nome di una scienza (remi) Che gli studi non oggetti, ma solo il modo, o modificati, in cui gli oggetti Vengono studiati da altre scienze. Pertanto, 'logica' (Logica) e il nome per l'antico (o medievale) sermocinalis scientia. 'Metafisica' (Metaphysica) � spesso un altro nome perphilosophia realistico, in particolare se quest'ultimo � di trattare con gli oggetti-"oggetti reali" in un senso pi� generale di 'reale' e cio�, tutto ci� che si Pu� diventare oggetto di una proposizione vera o falsa. � spesso Assunto (come Johann Clauberg sottolineato con forza) il fatto che, mentreMetaphysica � paragonabile uno quellosperma oPorta di conoscenze, Logica � paragonabile ad unmanus o di unvia.Metaphysica � unDisciplina theoretica & contemplatrix, MentreLogica annuncio e prassi operatrices accedit. Entrambe le disciplina sono, infatti, primae, Ma, scrive Clauberg, Metaphysicae l'ac Logicae subjectum est infinita distantia, quatenus nullum esse reale comune habent. In breve, Metaphysica omnia scit, nihil scit Logica (Ontosophia, pp. 235-311, in particolare p. 297). Ora, la maggior parte delle divisioni sono PRESENTAZI venire Rami del "teorico" ( "vero"), la scienza, che �philosophia realistico e, al suo Apice, Metaphysica. Tra le altre sedi si trovano, inoltre, Physica, Medicina eTheologia-Chiaramente tradizionaleAngelosophia (su Angeli), Anthroposophia (l'uomo), Aperantologia (in realt� che sia creata e infinito). Le ultime tre nomi sono stati coniati da Juan Caramuel de Lobkowitz (op. cit., Infra) A designare tre diverse, e nel suo parere molto importante, le Filiali della Metafisica. J. Micraelius divisoMetaphysica inGnostologia (omne scibile qua racconto), Hexologia (habitus intellectuales exponentem), Technologia (variatum disciplinarum naturam & ordinem inculcante), Archiologia (principia disciplinorum indagantem), EDidactica (Lexicon philosophicum terminorum philosophis usitatorum, 1653, sv "philosophia" ). Egli ha anche Parlato, vieni Vedremo in seguito, diOntologia ePneumatologia (questo uno inTheologia Diviso, Angelographia ePsychologia). Abbastanza comprensibile, � stato molto incerto circa la differenza traGnostologia eOntologia, Poich� entrambi sono stati interessati conomne scibile qua-racconto Anche se presumo che Micraelius, cos� venire Calovius, cominci� uno chiedersi se non aiutare uno Prendere in considerazioneens in generale da punti di vista a causa : si �, e si � conoscibile. Altri esempi potrebbero Essere aggiunte. Ma il dato pi�, io spero, uno sufficiente mettere in chiaro che alcuni Filosofi di questo periodo non sono stati in perdita per le nuove Filiali Filosofico, e per loro nomi. La maggior parte dei nomi sono, naturalmente, � stata dimenticata, ma alcuni di essi (Psicologia, Gnoseology e, naturalmente, Ontologia) sono ancora in uso.
Dobbiamo Aggiungere la tendenza che uno coniare nuove denominazioni per designare nuovo, o presumibilmente Nuovo, disciplina filosofiche era limitata durante il diciassettesimo secolo, la maggior parte di opere scritte in latino. Durante il XVIII secolo, la tendenza diffusa uno opere scritte in lingue moderne, in particolare in tedesco. Dobbiamo solo ricordare Lambert (Dianoiologie, Alethiologie, Ph�nomenologie) E Crusius (Thelematologie).
Ora, il termine ci interessa, 'Ontologia,' appare nel contesto di Questi tentativi di classificare e organizzare le scienze e le Branche del sapere. Si pu� supporre, quindi, che il nuovo termine � stato introdotto, non solo per rendere pi� preciso il significato tradizionale di "filosofia prima", ma anche, e talvolta soprattutto, di "organizzare" le conoscenze in un neater, e presumibilmente pi� razionale , modo. Il concetto di Ontologia apparir� venire designazioneil "scienza teorica" in quanto non � ancora stata divisa in Rami. Sfortunatamente, questo non � ancora sufficientemente chiarire il significato di 'Ontology' Come � stato introdotto per la prima volta, perch�, nonostante le richieste che la "scienza teorica" in questione �, una volta venuto Clauberg mantenuto ", in una distanza infinita" da "Razionale [puramente razionale, cio� logico] conoscenza", che sar� sempre pi� comune di principi logici stipare in "principi ontologico". Ci� � probabilmente dovuto al fatto che Ontologia � stato anche considerato venire puramente razionale, ma dal momento che � stato Ontologia di trattare con la realt� (anche se con la realt� in quanto tale, e non uno specifico tipo o parte di Esso), la distinzione tra Ontologia e Logic apparsa notevolmente meno chiaro la differenza tra Ontologia e Metafisica corretto.
Il primo libro in cui la parola 'Ontologia' si verifica, � giunta abbiamo detto, la GocleniusLessico. Ma l'evento non ha avuto conseguenze, infatti, alcuna importanza. Dopo Goclenius, la parola 'Ontologia' e l'equivalente parola 'ontosophy' dovuto apparire in libri: Calovius Abramo '(Calov's) Metaphysica divina, una principiis primis eruta, in abstractione Entis repraesentata, annuncio SS Theologicam applicata, monstrans, Terminorum et conclusionum transcendentium usum genuinum abusum uno hereticum, Constans (1636), e Juan Caramuel de Lobkowitz'sRationalis e realistico philosophia (1642), undici e cinque anni, rispettivamente, la prima molto pi� Parlato Clauberg di lavoro. A proposito, nessuno degli altri filosofica, o pseudo-filosofiche, le opere di Caramuel della Mathesis-audax, Mathesis biceps, Metalogica, ecc-si riferiscono uno o ontosophy Ontologia. Salvo prova contraria, � lecito ritenere che Calovius e Caramuel de Lobkovitz (Clauberg e non) sono stati i primi autori uno proporre un nuovo nome per quello che pi� tardi � diventato uno dei pi� importanti e Controverse, la disciplina filosofica. Secondo Calovius, lascientia de Ente � chiamatoMetaphysica in relazione all ' "ordine delle cose", unrerum ordine, Di Essere CHIAMATO (pi� propriamente) per quanto riguarda l'oggetto o oggetto, ab Objecto proprio. Caramuel sembra di essere pi� esplicito rispetto Calovius circa la natura e la funzione di Ontologia (o, nel suo caso, ontosophy). Secondo Caramuel ", Metaphysica objectum est ENS, ide�que" dicitur, quae est tuo ENTIS scientia.Differt uno Facultatibus alijs, quod ipsa investiget obiez praedicata E differentias essentiales, illae non nisi proprietates, passiones, attributa. Supponitur ab universis Artibus, Nullam supponens. Exorbitantiae gravi obnoxius, qui Theologiae, Phisiologiae, aut Medicinae insudat, ni � Metaphysices eminenti Notitia manuducatur. Non potest esse non doctissimus in scientia omnia, che Exacte Ontosophiam percallet "(Rationalis, Ecc., pag 65). Essere Questo sembra sufficientemente chiaro, anche seMetaphysica � considerato Essere la stessaOntosophia; Che cosa significa � che solocome Metafisica Ontosophy Pu� diventare un vero e proprioprima philosophia-Forse senza impegni teologica. E questo non � un semplice ripensamento (come sembrava di essere nel caso di utilizzo di Goclenius), per discutere uno Caramuel va il significato e la fondatezza dellaOntosophia:... periculos� aedificat qui probabilia; stolid�, che dubbia supponit. Plurimi Idee Id�is superstruentes Ontosophiam erex�te Academiam, quae vel postmodum sua mole corruit nemine arietante (op. cit., p. 66). Lo fa molto di pi�, qualcosa che sembra Essere il primo ad aver fatto, ma stabilisce una serie di principi che si pu� dire di essere "ontologica" (o "ontosophical"). Citiamo di Questi quattro principi: "I. Impossibili est di contradictorias duas simul veras. II. Impossibile est di contradictorias duas simul falsas. . . XI. Omnia quod est, dum est necesse est esse. . . XIII. Impudenter procedit, qui multiplicat Entia absque richiedono. Si pu� osservare che Tali principi hanno una caratteristica comune: sono "generali" e al tempo stesso "universale". Ma al di l� che sembrano avere poco in comune. Alcuni principi appartengono alla logica generale (I, II); alcuni, per la logica modale (XI), alcune norme sono pragmatico (XIII). L'obiettivo di Caramuel, e di tutte le prime "ontologists", � stato apparentemente per elencare tutti i possibili principi generali razionale hanno pensato che potrebbe Essere applicata a tutte le realt� in quanto tale.
Sembra un po 'sorprendente che Clauberg � stata indicata come il primo che ha usato parole provengono taliOntologia eontosophia con la consapevolezza della loro importanza e le implicazioni, in quanto Clauberg stesso ha riconosciuto nel suoElementa philosophiae sive ontosophia, prima scientia, de iis quae Deo creaturisque il tuo modo communiter attribuntur, Pubblicato nel 1647, il primo che eranon uno Farne uso. Gli studiosi che hanno affrontato la questione sono stati probabilmente molto colpito dal titolo del libro di Clauberg, e non hanno disturbato troppo sul suo contenuto. Questo succede a volte, anche in fama di borse di studio. Ora, se � vero che all'inizio delElementa Clauberg descriveontologla-O, si ha d'altro canto preferisce, ontosophia-Vieni unscientia prima o di unprima philosophia, e lo definisce, quae scientia speculatur Ens, Prout Ens, Senza menzionare alcun antecedente uso, alla fine dello stesso libro ( "Diacritica", � 89) egli scrive quanto segue: "Nomina titulos atque utrique disciplinae distinctos admodum iudicere Sapientes. Logicen Dialecticam, rationis artem, Organum, CE: appellit�runt: Metaphysicam dixere primam, supremam, transnaturalem, philosophiam, divinam, Catholicam, universalem scientiam: novissim� Ontosophiam Caramuel Lobkowitz, Ontologicam post tal fine aprile. Calovius, aptissim� uterque, nominaverunt ".
Va sottolineato che Calovius non limitarsi alla sola introduzione della parola 'Ontologia' per designare "la prima Razionale (o teoriche) scienza dal punto di vista del suo oggetto. Ha coniato un altro nome per un analogo, se non identica, disciplina: Noologia. NelDesumpta Exercitationes. . . Editio 11 (1666), pubblicato insieme con Georg GutkeHabitus primorum principiorum tuo intelligentiae. . . , Presenta CaloviusNoologia venire qualcosa che si avvicina il ontosophy Caramuel, Clauberg's ontosophy e Ontologia, Calovius e 'propria Ontologia. Noology venire l'equivalente di "archeologia" � stato Utilizzato da Micraelius [sovraregionale], Ma solo venire uno tra gli altri possibili "metafisico Filiali" in quanto essa designa la scienza dei "principi supremi". Noology ha gli stessi obiettivi, Ontologia venire in quanto essa � precedente a tutti i "veri scienze", anche Metafisica nel senso tradizionale del termine. Ci� � dovuto al fatto chede principiis ex quibus agit Metaphysicae suas deducit Conclusioni (op. cit, pag. 286). Infatti, non dovresti mai noology Essere Confuso (ne confuntur) Con la Metafisica. E 'un peccato, ma piuttosto in Sintonia con la particolare miscela di pulizia e di confusione, caratteristica di tutti Questi Scrittori, che un po' pi� tardi Calovius sostiene cheomne axiomata vere Metaphysicae sunt Noologiae.
Sia Noology Ontologia differisce da quest'ultima nel racconto raccoglie i suoi principi di essere se stessa, mentre l'ex ottiene i suoi principi dalla mente (e la sua struttura razionale), � una domanda interessante, ma quello che non possiamo discutere qui. Sarebbe possibile affermare che Kant "Analitica Trascendentale" � stato un tentativo di riformulare Calovius del "Noology" (e forse Micraelius del "Gnostology") da parte di tutti i purificandola ingiustificate "ontologica" Ipotesi, anche se poco sarebbe fatta giustizia per la complessit� di Kant, la teoria della conoscenza collegandola Esclusivamente uno Tali tentativi di venire quelli Calovius o Micraelius.
Quando tutto � detto, tuttavia, � lecito ritenere che Clauberg era pi� consapevoli di qualunque dei suoi predecessori l'importanza della nuova disciplina e del nuovo nome. Nel suoMetaphysica de Ente, quae rectius Ontosophia (1656; Opera omnia apud Philosophica ", 1691) Clauberg spiega nel dettaglio ci� che � di circa Ontosophy. Ontosophy �quaedam scientia, quae contemplatur ens quatenus ens, est, hoc est, in quandam intelligitur habere naturam vel gradum naturae, che rebus corporeis & incorporeis, Deo & Creaturis, omnibusque adeo & singulis entibus suo modo inest. Per Essere sicuri, � comunemente (vulgo) Ha chiestoMetaphysica, MaOntologia apti�s vel scientia Catholica, eine allgemeine Wissenschaft & Universalis philosophia nominatur. Ilens con la quale si professionali Ontologia Pu� Essere considerato da tre punti di vista: quello che si Pu� Essere pensato (intelligibile), Vieni qualcosa (aliquid), E come la cosa (substantia). L'accento sullaens cogitabile ora sembra puntare uno qualche somiglianza tra Ontologia e Noology: Quamvis autem Ens in tertia significatione acceptum, Potissimum sit illud, quod in Ontologia per la sua attribua ac divisiones explicatur tamen annuncio meliorem hujus notitiam comparandam nonnulla de Ente in prima e secunda aceptione permittemus, inchoaturi universalem philosophiam ab Ente cogitabili, quemadmodum i singularis incipiens prima philosophia nihil prius Esame mente cogitante. L'oggetto della Ontologia � tutto, e / o nulla (aliquid) E, di conseguenza, anche nulla (nulla), per ci� che conta qui non � qualcosa di veramente se esista o no, ma se si pu� pensare o meno, Pu� Essere o meno Parlato. A questo punto Clauberg introdurre una formula (in tedesco) per venire definireens l'oggetto di Ontologia: Alles was nur gedacht und detto werden kann. Perita dicoNihil, & cum dico Cogito, & cum Cogito, illud est in meo intelletto. Tutto questo � sicuramente andare molto oltre Caramuel. Il problema di pensiero e non solo il problema di essere o, piuttosto, il problema di essere nella misura in cui essa �, o Pu� Essere, il pensiero, ora viene alla ribalta, Ontologia e sembra Essere in procinto di diventare una nuova scienza e non solo un nome alternativo perprima philosophia. Nel 1694 l'edizione delElementa, Ora intitolataOntosophia quae vocatur vulgo Metaphysica, Clauberg ribadisce la sua posizione, afferma che il termineOntosophia � sempre pi� accettato, nonostante la resistenza di alcuni sapienti.
Micraelius probabilmente contribuito notevolmente ad una pi� ampia accettazione del nuovo termine, per la suaLessico (cfr.sovraregionale), Pubblicato per la prima volta nel 1653, con un secondo di stampa nel 1662, � stato un libro di successo. Micraelius non introdurre un articolo sulla Ontologia inLessico, Ma il termineOntologia (anche scritto in caratteri greci:) � stato presentato in questo articolo "philosophia" venire una delle suddivisioni dellaMetaphysica. Egli ha definito il termine che designa unpeculiaris disciplina Philosophica, quae tractat de Ente, Ma ha aggiuntoquod tamen ab aliis statuitur objectum ipsius metaphysicae, Uno dei pi� sfortunati "regressione" in materia di Clauberg, e anche in materia di Caramuel, in quanto presuppone che in qualche modoOntologia emetaphysica sono in gran parte intercambiabili. Una piena integrazione dei termini, Ontologia eOntosophia nelfilosofico la lingua ha avuto luogo solo alla fine del XVII secolo e all'inizio del XVIII secolo. E 'stato probabilmente Etienne (Stephanus) Chauvin, che ha fatto per rendere pi� appetitoso per Questi termini Filosofico cerchi. SuoLexicon philosophicum � stata pubblicata nel 1692 (con il seguente titolo sotto la copertura: Lessico logica sive Thesaurus philosophicus ordine alphabetico digestus, Che spiega il motivo per cui � a volte citata comeLexicon philosophicum e, a volte, vieni, Lessico logica). In questo Lexicon, di cui una seconda edizione � stata pubblicata nel 1713 (con alcune modifiche, venite ha annunciato con orgoglioquasi novum opus in Lucens prodeat, Che non incidono sul nostro questione) Chauvin introdurre un articolo, sul tema "Ontosophia", che � cos� definito: ONTOSOPHIA. . . Sapientia seu scientia entis. Alias Ontologia, Doctrina de ente. Questo spiega, infatti, poco. Ma nel suo articolo sulla "Metafisica" va Chauvin, molto di pi�. Vale la pena citare una parte sostanziale di questo articolo:
Metaphysica: si latine interpreteris, post-naturalem, super naturalem aut praeter-naturalemsonat; potestque Citra incommodum quaelibet illarum interpretationum admitti. . . vulgo spectatur tanquam catholica scientia seu universale quaedam philosophia, quia quae omnibus rebus, Deo & creaturis, spiritibus corporibusque communia sunt persequitur; quidni dicatur disciplinapraeter naturalis -, Inquant�m praeter ea quae ad Physicam pertinenti, quae sunt considerationis praedicamentalis, tra l'altro annuncio tractat humanae cognitionis perfectionem & intellectus informationem qu�mplurim�m facientia. . . ; super naturalis philosophia inquant�m Esame bis, quae dicatur transcendentalia, Generalia, quae categoriarum limitibus non clauduntur. . . ecc
Tutto ci� sembra piuttosto "tradizionale". Ora:
Ab aliis dicitur Ontosophia, vel Ontologia, & quidem rectius. Quandoquidem utraque illa vox integrae definitionis munere non infelicite fungitur. Est ens vulgaris Metaphysica, scientia entis, est ens quaten�s: un Ontosophia, quasi dixeris, Sapientia est seu scientia entis; ade�que genere disciplina, differentiam ex Objecto sumptam innuit. Ontologiavero dicitur, quasi Sermo de seu doctrina ente.Quanqu�m hoc observandum, quod voce Ontosophiae, commodius scientia entis; voce autem OntologiaeSystema, methodicam Ente complectens de doctrina significatur.
La differenza tra Ontosophy Ontologia e non � stato perseguito ulteriori. Infatti, dopo Chauvin praticamente nessuno ha mai usato il termine 'Ontosophy' nuovamente. Leibniz utilizzatiOntologia nel suo "Introductio annuncio Encyclopaediam arcanam" (apud L. Couturat, ed., Opuscules e Frammenti in�dits de Leibniz, 1913, p. 512), e definita comescientia aliquo et de nihilo, ente e non ente, re et modo rei , substantia et accidente, in un modo simile di uno Clauberg. P. G�ny (Domande d'enseignement de philosophie scolastique, 1913, apud M. Grabmann, Mittelalterliches Geistesleben, 1926, p. 547) ha sottolineato che Jean Baptiste Du Hamel usato la parola, Ontologia nel suo lavoro, philosophia vetus et nova ad usum scholae accommodatae, in regia Burgundia alim pertractata (Editio, 3 multo emendatior), 2 voll., 1684, a volte chiamatoPhilosophia Burgundica . Questo � vero, ma Du Hamel non sembra molto interessato Essere con Ontologia venire primo scienza. La prima e la seconda edizione delPhilosophia Burgundica, rispettivamente, il dirittoDe consensu veteris et novae philosophiae libri duo (1663) ede consensu veteris et novae philosophiae libri quatuor, seu Promotae per Experimenta philosophiae pars prima (1675), sono ancora meno interessati con "Ontologia ". D'altro canto, Antonio Genovesi [Genovese] usato il termineOntosophia nel suo lavoroElementa metaphysicae mathematicum in morem adornata. Pars prima. Ontosophia (1743), e Francis Hutcheson usato il termineOntologia nel suo lavoroSinossi Ontologiam et Pneumatologiam complectens (1742, 2a ed., 1744, 3a ed., 1749, 4a ed., 1756, 5a ed., 1762, 6 � ed., 1774). Inoltre, il termineOntologia � stato introdotto un termine tecnico venire in filosofia da Jean Le Clerc Ioannis Clericus o nella seconda Trattato, intitolato "Ontologia sive de ente in genere" della suaOpera Philosophica in quatuor volumina digesta (5 � ed., 1722). Ci� � avvenuto otto anni prima Wolff ha finalmente la sua definitiva, e influente, approvazione al nuovo termine, e il nuovo, sebbene uno suo tempo gi� meno nuova disciplina. Cos� Jean �cole ha ragione quando scrive: "Ainsi fatto, quando l'opera di Wolff par�t, l'ontologie �tait une conqu�te de la philosophie vielle d�j� d'� peu pr�s cent ans".
L'obiettivo di queste pagine � stato quello di tracciare le origini e la storia della parola 'Ontologia.' Questa storia si conclude con Wolff, che, sostiene Pichler, probabilmente � stato indotto uno sviluppare il suo sistema di Ontologia attraverso l'influenza di Clauberg [inElementa, 1647] e di Leibniz [inde primae philosophiae emendatione, Pubblicato nelActa eruditorum, 1694]. Vieni Ricorda Pichler, Wolff stesso riconosce taliAnregungen inOntologia � 7. (Ernst Lewalter, d'altro canto, si presume che Wolff's "via" � stato aperto, non solo dal XVIII secolo Filosofi Gesuiti, e alcuni seicentesca francese "Scolastici", ma anche dalla "tedesco-luterana metaphysicians" Su�rez seguenti: Jakob Martini , Christoph Scheibler, Daniel Stahl, e altri, ma, ovviamente, una cosa � quello di aprire "il modo Wolff", e un altro � quello di utilizzare in particolare, e tecnicamente, una parola di dati.) vorrei solo ricordare che tra Wolff e Kant, la prima edizione di cuiCritica della ragione pura � stata pubblicata nel 1781, vi � un curioso, e un po 'trascurata, in riferimento ai Ontologia l'articolo "Ontologie" delEnciclopedia o Dizionario ragionato delle scienze, des Arts et des M�tiers , T. XI, N-PAR (Neufchastel, 1765). L'anonimo autore scrive che tra i Schoolmen "Ontologia" � stato lo stessoPhilosophia prima, Ma che era una questione puramente verbale "scienza". Di conseguenza, "la dottrina d�s que de Descartes EUT pris le dessus, l'ontologie Scholastique tomba dans le m�pris, devint l'objet de la ris�e pubblica... Il n'envisagea donc plus [dopo Descartes] L'ontologie que comme un Dizionario Filosofico barbare, nel quale il expliquoit des termes dont nous nous pouvions fort bien passer. "Ma le cose sono cambiate:" L'ontologie ... Che n'�toit autrefois qu'une scienza de mots, prit une toute autre volto entre les rete des philosophes modernes, ou, pour mieux dire, de M. Volf; automatico le cours de cette scienza qu 'il publi� uno, � il premier jusqu'� pr�sent l'unico in cui le sia el propos�e d'une mani�re vraiment philosophique ". sembra che il francesefilosofie (o l'anonimo, Voltairian-autore di guardare l'articolo" Ontologie "nelEnciclopedia) Sono stato piuttosto acritico di Wolff'sPhilosophia prima sive Ontologia, e non preoccuparsi troppo del" modo di pensare dogmatico " (xxxvii KrV B), una condizione che sembrava "razionale". Sembrerebbe altresi che essi non sono stati colpiti da Wolff's predecessori, se fossero, infatti, alcuna conoscenza che Tali predecessori esistito. Si pu� accusare il francesephilosophes per mancanza di senso storico, se non le informazioni storiche. Ma Pu� anche accadere che da 1765 Calovius, Caramuel, Clauberg, Micraelius, Chauvin et al. Era gi� stato dimenticato, o altrimenti in ombra dalla Wolff. E 'stato lo scopo del presente articolo per cercare di riconoscere la storia del pensiero e, in particolare, la storia di concetti filosofici
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